Inizia rozwiń menu

L’Organizzazione delle Città del Patrimonio Mondiale si allarga malgrado la pandemia

Il 7 agosto, la segreteria cinese dell’OCPM ha accolto nel suo gruppo un nuovo membro – la città di Macao del sud-est del paese.

Fot. public domain

La città sera salutata dai membri dell’organizzazione durante la celebrazione. Visto la pandemia, l’evento si terrà online, con la partecipazione del Sindaco di Cracovia Jacek Majchrowski in funzione del Presidente dell’OCPM da  giugno 2019,  ed anche il Delegato del Sindaco per la Cultura  Robert Piaskowski.

Nel film speciale di saluto che sera presentato agli invitati, il Sindaco Majchrowski sottolinea il carattere unico della città che costituisce il misculo delle influenze culturali dell’est ed ovest.  Macao era la prima colonia europea in Cina che esisteva per il periodo più lungo.  È lì dove i primi commerciali portoghesi sono venuti nel XVIsimo secolo, e nel passare del tempo hanno rafforzato remarcabilmente la loro posizione nel brano del commercio e della politica.  Le tracce della presenza della communità portoghese  sono chiaramente visibili fino a oggi nell’architettura, religione, cucina. Visto esattamente la coesistenza delle influenze portoghesi e cinesi che hanno cocreato il centro storico di Macao, la città è sta iscritta nel 2005 sulla Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO come il trenta-unesimo oggetto cinese.  

Attualmente, Macao è l’una delle regioni i più ricchi nel mondo. La città è l’una delle Regioni Amministrative Speciali della repubblica popolare della Cina  (l’altra è Hongkong), è anche il centro dell’industria tessile, servizi finanziari, ed al. di fuori di essi, „il magnete” che  attira le folle di turisti interessati non solo della bellezza ed il patrimonio unico della città ma anche  di numerosi… casinos.

L’adesione di Macao all’OCPM è il primo successo della Segreteria recentemente creata della Cina. La creazione di essa risulta dell’importanza enorme di questo paese per il patrimonio mondiale. Attualmente, sulla lista dell’UNESCO, possiamo trovare già 55 oggetti cinesi e luoghi con una significazione importante per la natura. Sessanta successivi aspettano la loro iscrizione.  In tal modo, il Regno di Mezzo è il secondo paese – dopo l’Italia  – con il numero più grande delle iscrizioni sulla lista.  

Aderendo all’OCPM, Macao entra nel gruppo delle città che trattano il loro patrimonio come qualcosa di più che l’attrazione turistica lucrativa.  Il rispetto dei luoghi, edifici ed artefatti sono uniti alla celebrazione dela memoria delle legende locali, tradizioni e valori.   Il ricco patrimonio di Macao – un luogo d’incontri di culture – sara indubitamente una contribuzione preziosa alle azioni dell’organizzazione che sara certamente arricchita dal punto di vista del merito, grazie a delle esperienze di cavarsela con dei problemi attuali come la lotta contro le influenze negative della pandemia sul brano del turismo.  

 

Mostra l’etichetta
Pubblicato da: Otwarty na świat IT
Data di pubblicazione: 2020-08-07
Data di aggiornamento: 2021-01-21
INDIETRO

Vedi anche

Cerca il comunicato